CAPITOLO
SECONDO
“A”
GRANDI MARCHE
STRANIERE
La prima penna stilografica, veramente funzionante, risale al
1884 ma già negli anni precedenti erano stati fatti vari
tentativi per ottenere un mezzo di scrittura a serbatoio, ma i
problemi tecnici incontrati sembravano insormontabili: il
pennino fu la prima parte a diventare affidabile: all’inizio
dell’800 un’industria inglese di Birmingham brevettò un pennino
d’acciaio con un foro ed una fessura che divideva in due la
punta, rendendolo elastico e favorendo la scrittura. Subito
dopo, nel 1822 fu scoperta la punta iridio, una
minuscola pallina di un metallo durissimo che, saldata sulla
punta, ne evitava il rapido consumo; la produzione di serie
iniziò però solo nel 1840 a Detroit (USA). Nel 1839 nel
Connecticut Charles Goodyear scopri un sistema per vulcanizzare
la gomma. Come
abbiamo visto nel capitolo precedente, la gomma indurita con
l’aggiunta di zolfo generava l’ebanite, che per le sue doti di
robustezza e indeformabilità forniva la materia prima per la
produzione del corpo della stilografica.
Il problema più difficile da risolvere rimaneva l’alimentazione
dell’inchiostro al pennino, che doveva consentire un flusso
costante e regolare al fine di evitare perdite durante la
scrittura. Furono in molti a cimentarsi nella soluzione di
questo problema, ma il primo che riuscì nell’intento fu Lewis
Edson Waterman che costruì un condotto con tre scanalature che
permettevano all’inchiostro
di passare dal serbatoio al pennino e all’aria di entrare nella
penna, generando quel flusso costante indispensabile.
WATERMAN
Partendo da sinistra
:
- Ideal Safety 1903 A2 Pennino safety N.Y. Corpo ebanite nera
operata;
- Ideal 1935 B1f Pennino classico Waterman 2. Corpo ebanite nera
striata;
- Ideal N° 52 1935 B1f Pennino classico Waterman. Corpo ebanite
nera striata;
- Ideal N° 52 1929 Lady B1f Pennino Ideal N.Y. Corpo ebanite
nera operata;
- Ideal N° 52 1926 Lady Matita meccanismo rotante (Parure con la
precedente).
Partendo da sinistra
:
- Commando 1941 B1f Pennino classico 14 Kt. Corpo celluloide
azzurra marmorizzata “gray pearl”;
- Lusso 900 1955 Lady B1j Pennino classico Ideal 14 kt. Corpo
celluloide madreperlata bianca;
- Lusso 900 1955 Lady . Matita meccanismo rotante (parure con la
precedente);
- Ideal Transition Patrician 1928 B1f Pennino classico Regus 4
Corpo celluloide verde/marrone variegata;
- Cartuccia vetro 1938 D2 inchiostro disidratato Pennino
classico 3B 18 kt. Corpo bachelite nera (Pat 1936 Francia);
- Transition 1932 B1f Pennino Ideal classico Corpo celluloide
rosso marmorizzato;
- 3V Lady 1930 B1f Pennino classico 14 kt. Corpo celluloide
marrone/verde marmorizzata (Canada).
Nel 1929 la Waterman , dopo anni di utilizzo esclusivo
dell’ebanite, pone sul mercato la “Patrician” in celluloide, una
delle più belle penne mai prodotte e che purtroppo sino ad oggi
non sono ancora riuscito a collezionare; per ora mi accontento
della “Ideal Transition Patrician” che rappresenta uno dei vari
tentativi per giungere alla versione definitiva.
Partendo da sinistra :
- Ideal Safety 1905 A2 Pennino Ideal safety 2. Corpo ebanite
laminato 18 kt. Lavorazione filigrana (a galleria);
- Ideal 1905 Matita meccanismo rotante (parure con la
precedente);
- Ideal Safety Lady 1929 A2 Pennino classico safety 2 . Corpo
ebanite laminato 18 kt.;
- Ideal Safety Lady 1925 A2 Pennino classico Ideal safety 2
Corpo ebanite faccettato e laminato 18 Kt. lavorazione guilloché;
- Ideal Safety 1925 A2 Pennino classico safety 2 14 Kt. Corpo
ebanite laminato 18Kt. Lavorazione guilloché
Partendo da sinistra
;
- Commando 1943 B1f Pennino classico 14 Kt. Corpo in bachelite
nera;
- Commando 1942 Matita meccanismo rotante Corpo in bachelite
nera;
- Hundred Year 1940 B1f Pennino classico Corpo in plastica
infrangibile nera ad anelli concentrici, banda dorata sul
cappuccio con
terminale trasparente;
- Ideal Concorde 233 – 1963 B1f Pennino semicorazzato Corpo gold
plated.
La “Hundred Year Pen” fu una delle geniali creazioni della
Waterman, che fu collocata sul mercato nel 1939. Disegnata da
John Vassos, era costruita in una plastica infrangibile con un
corpo ad anelli concentrici ed offriva una garanzia centenaria,
da cui il nome. Nel 1943 venne prodotta una serie più economica
e priva della garanzia dal nome “Emblem”. Nello stesso anno
vennero prodotte anche le “Commando” che presentavano un
serbatoio più sottile. Queste stilografiche riportarono in auge
il marchio, che si era appannato agli inizi degli anni ‘30 per
un gusto troppo conservatore delle forme: a quei tempi vennero
alla ribalta le linee streamline (affusolate) ed il pubblico
manifestò subito una decisa propensione verso questi nuovi
modelli (Parker, Sheaffer), facendo perdere alla Waterman il
primato nel fatturato.
Partendo da sinistra
:
- 1960 D3 Pennino hand set 18 Kt. Corpo Silver plated “mille
righe” Francia;
- 1960 Sfera meccanismo rotante (parure con la precedente);
- A37 – 1960 D3 ( con convertitore B3d) Pennino hand set 18 Kt.
Corpo lacca grigia ;
- Faset 1965 D3 Pennino classico 18Kt. Corpo gold plated 23 Kt.
Francia;
- Faset 1975 D3 Pennino classico acciaio Corpo acciaio lucido
faccettato Francia;
- Faset 1975 Sfera meccanismo rotante (parure con la
precedente);
Partendo da sinistra
:
- Master 1975 D3 Pennino trim fashion 18 Kt. Corpo lacca bianca;
- Master 1975 Sfera movimento rotatorio (parure con la
precedente);
- Exclusive1989 Pennino classico gold plated Corpo lacca canna
da fucile;
- Exclusive1989 Sfera movimento fisso (parure con la
precedente);
- Laureat 1981 D3 (con convertitore B2a) Pennino trim fashion 18
Kt. F. Corpo lacca blue lapislazzuli Francia;
- Laureat 1981 D3 (con convertitore B2a) Pennino trim fashion 18
Kt. F. Corpo silver plated “millerighe” France;
- Laureat 1981 Sfera movimento a scatto (parure con la
precedente);
- Laureat 1981 Matita movimento a scatto Corpo lacca nera
France.
Partendo da sinistra
:
- Expert 1991 D3 Pennino trim fashion gold plated 23,6 Kt. Corpo
resina bordeaux;
- Expert 1991 D3 Pennino trim fashion gold plated 23,6 Kt. Corpo
resina verde;
- Carenne corallo 1999 D3 (con convertitore B2a) Pennino
hand-set 18 Kt. F. Corpo resina acrilica arancione;
- Carene de luxe 1999 D3 (con convertitore B2a) Pennino hand-set
18 Kt. EF Corpo resina acrilica nera con cappuccio Silver
plated “mille righe”;
- St.Prefale Lac 1999 D3 (con convertitore B2a) Pennino classico
18 Kt. F. Corpo lacca amaranto;
- Lady Patricia 1991 D3 (cartucce Mod.17475) Pennino classico 18
Kt. Corpo Lacca blue con quadretti gold plated 24 Kt.;
- Lady Charlotte 1991 D3 (cartucce Mod. 27848) Pennino classico
F. Corpo laccato rosa granito.
Partendo da sinistra
:
- Man 200 Rhapsody Stardust N.182047 – 1990 D3 (con convertitore
B2a) Pennino classico 18 Kt. bicolore rodiato.Corpo lacca
quadretti avorio e nero con particolari e clip gold plated 24 kt.France;
- Etalon 1997 D3 (con convertitore B2a) Pennino classico 18 Kt:
avvolgente F. Corpo gold plated pantografato Paris;
- Minimum N. F413121 1979 D3 (con convertitore B2a) Pennino
classico 18 Kt. Corpo lacca nera e gold plated 23,5 Kt. France;
- Edson N.5943 1993 D3 (con convertitore B2a) Pennino tubolare
18 kt. Corpo a doppia parete blue e trasparente con cappuccio
gold plated lucido e satinato.
Partendo da sinistra
:
- Ideal Opera Man 100 N.97427 1988 D3 (con convertitore B2a)
Pennino classico 18 Kt. rodiato Corpo lacca nera operata con
fibra
di carbonio rifiniture gold plated 23, Kt. Penna del Centenario;
- Ideal Man 100 Etoile N.36 1993 D3 (con convertitore B2a)
Pennino classico 18 Kt. bicolore Corpo in argento massiccio
cesellato
a felce con finiture in oro. Tiratura limitata a 1000 esemplari;
- Man 100 Riv.Francia N. 171343 1989 D3 (con convertitore B2a)
Pennino classico 18 Kt. Corpo lacca nera su fibra di carbonio
fermaglio con medaglia oro commemorativa: 200 anni rivoluzione francese;
- Ideal Man 100 N.24 1992 D3 (con convertitore B2a) Pennino
classico 18 Kt. bicolore Corpo radica di bruyère con cappuccio
in
argento 925 “mille righe”. Tiratura limitata a 1300 esemplari. 500 anni
scoperta America;
- Man 100 Fontainebleau 1989 D3 (con convertitore B2a) Pennino
classico 18 Kt. avvolgente F. Corpo radica di legno verde;
- Man Patrician N.597135 1992 D3 (con convertitore B2a) Pennino
classico 18 Kt. Bicolore Paris - Corpo resina verde smeraldo
con finiture gold plated 24 Kt: rifacimento della Patrician del 1929.
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Ricordiamo
brevemente le tappe più importanti di questa azienda che ha
praticamente inventato la penna stilografica moderna :
- 1884 L.E.Waterman brevetta il suo alimentatore a tre canali;
- 1887 nasce la L.E. Waterman Pen Co. con sede a Broadway;
- 1901 muore L.E.Waterman, ma la produzione era passata da un
centinaio a 1000 penne al giorno;
- 1905 le penne montano un fermaglio rivettato denominato “Clip
clap” (il primo fissato al corpo);
- 1907 debutta l’Ideal Safety con pennino rientrante, penna che
incontrò un incredibile successo specialmente nei paesi europei,
dove l’arte orafa dimostrò la sua abilità nel rivestire i corpi in
ebanite con metalli preziosi finemente lavorati secondo stili
classici,
ma soprattutto, prendendo spunto dall’Art Nouveau. In questo periodo in
Canada, Inghilterra e Francia aziende locali operano con
il marchio Waterman;
- 1913 viene adottato il sistema di caricamento a levetta
laterale;
- 1919 il trattato di pace della prima guerra mondiale viene
firmato con una penna “ideal” in oro massiccio;
- 1929 viene posta sul mercato la “Patrician”, la prima penna
Waterman in celluloide;
- 1939 viene commercializzata la “Hundred Year Pen”;
- 1954 la Filiale americana cessa l’attività.
(continua)
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