CAPITOLO SESTO

 

 

MARCHE MINORI ITALIANE

 

Andremo ora a trattare le stilografiche italiane con marchi meno prestigiosi: aziende sorte dopo la prima Guerra Mondiale che iniziarono scopiazzando le penne americane e inglesi ma che poi proseguirono l’attività con una produzione di tutto rispetto. Oggi sono articoli di scrittura che ben difficilmente vengono battuti alle aste, non essendo conosciute fuori dall’Italia, ma hanno degli
estimatori, come il sottoscritto, che ancor oggi vaga per mercatini alla ricerca di qualche esemplare di particolare pregio.

 


COLUMBUS

Azienda sorta a Milano nel 1922 per merito di Eugenio Verga, che propone al mercato penne di buona qualità e fattura dal disegno simile alle Grandi Americane, ma con un prezzo decisamente inferiore. Il marchio “Columbus” viene depositato nel 1927 ed in questo periodo il prodotto più qualificato è la “Columbus Extra 98”, una stilografica con un sistema di caricamento dell’inchiostro
a leva interna, abbastanza simile al “Leverless” della “Mabie Todd – Swan”.
Dopo la seconda guerra mondiale l’azienda torna a produrre e lancia sul mercato i suoi prodotti migliori, caratterizzati da una celluloide dai brillanti colori e dal caricamento a leva esterna.


Partendo da sinistra :
- Safety 1925 A2 Pennino classico Columbus iridio. Corpo in ebanite nera laminato 18 Kt. Lady;
- Safety 1922 A2 Pennino classico Columbus 2. Corpo in ebanite nera laminato oro 18 Kt.;
- Safety ET Ultra 1930 A2 Pennino classico Columbus. Corpo in ebanite nera laminato 18 Kt. lavorazione guillochée, fermaglio
  cesellato;
- Serie 90 1950 B1j Pennino classico Columbus 14 Kt.. Corpo in celluloide nera laminata oro, lavorazione guillochée Lady;
- Serie 90 1950 matita con caricamento rotazione cappuccio. Parure con la precedente
 

 

- Partendo da sinistra :
- Extra 130-4 Dep. 23247 1945 B1f Pennino classico Columbus 154 – 18 Kt. Corpo in celluloide verde striata marrone. Magnum;
- 1960 D3 Pennino Trim fashion Columbus semicorazzato acciaio. Corpo in resina con disegno a parallelepipedi color acciaio e
  nero;
- 1960 Sfera con movimento a pulsante. Parure con la precedente;
- 1970 D3 Pennino Trim fashion gold plated. Corpo in metallo canna di fucile con lavorazione millerighe;
- 1970 Sfera con movimento rotazione cappuccio. Parure con la precedente;
- 1989 D3 (con convertitore B2a) Pennino classico gold plated. Corpo in lacca cinese verde marmorizzata con finiture gold plated.
 

 

ZENIT

 



Partendo da sinistra :
- Extra 1950 B3d Pennino corazzato Zenit 14 Kt. Corpo laminato oro 18 Kt. pantografata con carenatura in resina verde;
- Extra 1950 matita con caricamento cappuccio pulsante. Parure con la precedente;
- Extra M.D. N° 40796 1935 B1j Pennino classico Eridano Smiria 26 gold plated. Corpo in celluloide striata nero/rosso con

  cappuccio nero e finiture gold plated;
- Extra Safety 1925 A2 Pennino classico Zenit 14 Kt. 1. Corpo in ebanite nera laminata oro 18 Kt. lavorazione guillochée con
  cappuccio cesellato.

 


UNIVERSAL

 

 

Partendo da sinistra :
- 1970 B2b Pennino 1970 classico Universal 18 Kt. Corpo in madreperla bianca;
- 1970 Matita carica a pulsante. Parure con la precedente;
- 1946 B1j Pennino classico Mercurio gold plated. Corpo in celluloide marmorizzata grigio/rosso con finiture in acciaio e vera gold

  plated.

 


EVEREST

 

L’Azienda di via dei Martiri Fascisti, 25 a Torino era una delle tante ditte con un catalogo molto ricco, che spaziava dalla stilo economica a quella di prezzo elevato , come la penna coi dadi, gadget sfruttato sino agli anni cinquanta (matita passatempo). Ricordiamo i prodotti che ebbero maggior successo: la “decagonale”, la penna a due colori e due pennini “Diana”, l’”Arpen” con caricamento a stantuffo,la penna ad inchiostro visibile.

 


 

Partendo da sinistra :
- 1935 B1j Pennino classico Everest 14 Kt. Corpo in celluloide rossa striata di nero;
- 1939 B1f Pennino classico Everest Victor iridium acciaio. Corpo in celluloide verde marmorizzata;
- 1956 B3d Pennino carenato gold plated. Corpo in resina acrilica nera con cappuccio gold plated;
- 1942 B1j Pennino classico Everest Flex. Corpo in celluloide nera con tavola pitagorica;
- 1942 B1j Pennino classico Everest Victor iridium in acciaio. Corpo in celluloide marrone marmorizzata con finiture gold plated.

 


MONTEGRAPPA

Le Azienda sorta a Bassano del Grappa nel 1921. La sua produzione si orienta, in un primo tempo,
nelle penne in celluloide (Mod. 60 degli anni trenta con caricamento a torsione) poi, dopo un
disastroso incendio che distrugge completamente il magazzino (la celluloide è un prodotto
altamente infiammabile), passa a stilografiche con il corpo in metallo. La collegata ELMO,
dedica l’intera produzione a prodotti economici, destinati agli studenti (vedasi la mia prima
penna in prefazione).Come curiosità ricordo che il marchio ELMO, depositato nel 1912, riflette
il nome del socio fondatore tedesco, ing. Heinrich Helm.


Partendo da sinistra .
Sindone 1933 B1f Pennino classico 14 Kt. Corpo faccettato in ebanite,laminato in ottone pantografato. Emissione speciale per

  l’ostensione della SS.Sindone a Torino del 1933;
- Media Reminiscenze N° AM 20 1989 D3 ( con convertitore B3d) Pennino classico Montegrappa 14 Kt. Corpo in argento 925

  pantografato e lavorato. (rifacimento del modello che precede;

 - Extra Senior 1937 B1j Pennino classico Durium 14 Kt. 8 . Corpo in celluloide marrone variegata/striata con tre verette sul

  cappuccio gold plated;
- Lady 1944 B1j Pennino Classico Mercurio gold plated 2. Corpo in celluloide verde marmorizzata.

 


 

Partendo da sinistra :


- RADIA Lady 1920 A2 Pennino classico safety 18 Kt. Corpo in ebanite fiammata rossa.

- ASTURA
- Nova 1948 B1j Pennino classico Astura Nova iridium gold plated. Corpo in celluloide nera con striature blue e finiture   cromate;
- Reg.N°53543 1938 B1j Pennino classico 14 Kt. 4 . Corpo in celluloide marmorizzata verde marrone con finiture cromate.

- STILUS Mod. N° 917 1940 B1j Pennino classico Stilus 14 Kt. Corpo in celluloide marmorizzata verde con finiture in oro 18/kt  
  Reclame Pecco & C. Torino;

- TABO Lady N° 69 1969 B2a Pennino corazzato gold plated. Corpo in celluloide marrone scuro con visione livello inchiostro e
  cappuccio gold plated.
La Tabo è stata la più importante antagonista della Omas, sia per la qualità dei materiali impiegati che per l’accuratezza delle finiture.
Il marchio non é altro che l’iniziale del cognome del socio di maggioranza della Società, Sig. Tantini e della città dove ha sede l’azienda, Bologna.
La produzione ha inizio alla fine degli anni venti con le safety in ebanite, poi con l’adozione della celluloide si passa alla costruzione di penne importanti con un sistema di
caricamento simile, ma più evoluto, del “Vacumatic” della Parker. Negli anni cinquanta la Tabo abbandona il caricamento a diaframma per adottare quello a pistone, più sicuro e capiente, nel contempo da vita alla TIBI, una sottomarca per prodotti a costi più contenuti ma sempre di ottima qualità.
L’avvento delle resine sintetiche termoplastiche segna il declino commerciale della Società che la porterà ben presto alla chiusura delle attività.

 

 

 

Partendo da sinistra :

- APRILIA Lady 1937 B1j Pennino classico 14 Kt.. 1 . Corpo in celluloide marmorizzata pluricolori, con due verette gold plated.


- IMPERIA Lady 1925 B1j Pennino classico Wing Flow USA 3. Corpo in celluloide marmorizzata marrone, con una veretta gold
  plated.


- OFFICE DREAM Classic Visconti 1990 D3 Pennino classico Visconti bicolore cesellato Corpo in celluloide marmorizzata

  giallo/nero., con finiture gold plated.


- ERIDANIA Mod 23 1937 B1j Pennino classico Eridania iridio extra acciaio. Corpo in celluloide nera con finiture cromate;

  Stilus Mod. 25 1937 B1j Pennino classico acciaio Duraflex 6. Corpo in Celluloide marmorizzata verde/rossa con finiture gold

  plated.


- ERIDANO

  - 1939 B1j Pennino classico Eridano 21 14 Kt. Corpo in celluloide azzurro striato con finiture gold plated.
  - 1935 B1j Pennino classico Eridano Osmiria 23 gold plated. Corpo in celluloide marmorizzata bordeaux con 3 verette e fermaglio
    gold plated

 

 


 

Partendo da sinistra:
 

- DINO GIACOMAZZI
- P.L.G. 93 N° 24 1993 B2a Pennino classico bicolore iridium point. Corpo in celuxite rossa lavorato a mano, finiture gold plated;
- P.L.G. 93 N° 26 1993 B2a Pennino classico bicolore iridium point. Corpo in celuxite trasparente lavorato a mano, finiture

  gold plated;

- P.L.G. 93 N° 11 1993 B2a Pennino classico iridium point Corpo in celuxite verde lavorato a mano, finiture gold platedLady
Azienda a carattere artigianale costituita da un ex dipendente della Omas che, una volta in pensione, ha voluto cimentarsi con una creazione propria.

- CONTESSA 1940 B1J Pennino Classico Gloria gold plated. Corpo in celluloide marmorizzata pearl & black con finiture gold

  plated. Reclamizza il Saponificio Petruio – Fabriano
La Contessa, insieme ad Esperia, Ausonia, Gold Star, Victoria, Invicta e Touring sono marchi inventati da commercianti grossisti che, abbozzando una loro forma di penna, ordinavano ad un fabbricante il quantitativo desiderato

- ANCORA

- Safety 1920 A2 Pennino Ancora iridium 14 kt. Corpo in ebanite nera laminata oro 18 kt. pantografato;

- Mod. 71 1965 B2a Pennino Classico Ancora 14 Kt. 5. Corpo in celluloide marrone variegata con finiture gold plated.
Fondata nel 1909 a Sesto Calende da Giuseppe Zanini (probabilmente la più antica marca di penne stilografiche italiana) Alla morte del fondatore, la conduzione passa al figlio Alfredo che la gestisce con imprenditorialità sino al 1975.
L’azienda propone dapprima penne con riempimento a contagocce in ebanite, anche laminate, poi, con l’avvento della celluloide, i prodotti si ingentiliscono, viene adottato prima il caricamento a pulsante, poi quello a pistone, secondo le richieste del mercato;
anche la lavorazione delle resine acriliche non trova impreparato lo Zanini che riesce a mantenere un posto non trascurabile nel panorama italiano della stilo.
Sono da ricordare i modelli 5, 7, 11 in celluloide, poi le serie 70, 71, 72 e 74 con riempimento a siringa rovesciata. Nel periodo di maggior fulgore vennero affiancate anche le sottomarche Goliarda e Stadium.

- DUCHESSA 1947 B1f Pennino classico Duchessa iridium 14-3 acciaio. Corpo In celluloide rigata rosso/grigio/argento con finiture gold plated.

 

 



3.6.5.OFFICINA

  - Fresa Cilindrica End Mill 2000 D3 (con convertitore B2a) Pennino Officina trim fashion acciaio. Corpo in alluminio tornito a mano con cappuccio lucido. Designer Giuliano Mazzuoli;
  - MillMaschio TAF 2000 D3 (con convertitore B2a) Pennino Officina trim fashion acciaio. Corpo in alluminio lucido tornito a mano
Designer Giuliano Mazzuoli;
  - Moka N° 1145 2002 D3 (con convertitore B2a) Pennino Officina classico 18 Kt. bicolore. Corpo in alluminio satinato lavorato a mano con finiture in ottone cromato. Designer Giuliano Mazzuoli.

 

 

 



Partendo da sinistra :

- PARAFERNALIA Pininfarina 1993 D3 (con convertitore B2a) Pennino semicorazzato acciaio. Corpo in titanio.


- STILISA
  - Barrage 707 R 1984 D3 Pennino semicorazzato gold plated. Corpo in metallo gold plated operato. Designer architetto Jannuzzi ;
  - Barrage 307 R 1984 Sfera con meccanismo cappuccio rotante. Parure con la precedente;
  - Barrage 707 R 1984 D3 Pennino semicorazzato gold plated. Corpo in lacca tartaruga marrone con finiture gold plated. Designer
    architetto Giannuzzi Reclam Deflan.

 

 

 



Partendo da sinistra :

- LINEA BY MARCO VENIER
  - 1975 D3 Pennino trim fashion gold plated. Corpo in lacca nera con finiture gold plated. Germany;
  - 1975 D3 Pennino trim fashion gold plated. Corpo in Vermeille lavorazione a quadretti con finiture gold Plated. Germany.


- TITANUS Stilo/sfera 1992 D3 Pennino classico iridium point. Corpo in metallo canna di fucile con le due scriventi in resina nera.


- OSAMA Lady 2006 d3 Pennino classico bicolore iridium. Corpo in resina rossa con cappuccio gold plated lavorazione millerighe;

- STIPEN
 
- Coca Cola 1996 D3 Pennino Stipen classico acciaio. Corpo in resina acrilica nera con reclame stampato;
  - 2000 D3 Pennino classico Stipen acciaio. Corpo in resina acrilica trasparente rosso satinato.

 

 

(continua)

 

 

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piazzascala.it - luglio 2017