ER GATTO DE ROMA
Er gatto chiedeva alla “Bocca della Verità”
come meglio poteva fare per campà.
Diceva: “Oggi se me dessero una salsiccia
potrei scaldare qualcuno con la mia
pelliccia”
Ma era festa e la gente se fregava
de dare al micio quello che cercava,
finché un vecchio malandato
s’avvicinò al gatto spelacchiato
“Sei solo come me” disse il vecchietto
tirando fuori dalla saccoccia un bel
sacchetto
“C’ho un po’ di trippa surgelata
se vuoi famo a metà non l’ho toccata…”
E dopo aver diviso la pietanza
entrambi, soddisfatti, se grattarono la
panza.
“Sei solo come me gattino mio
se vuoi possiamo a ‘sta boccaccia dire
addio
e fare quattro passi a fianco a fianco
tu stammi avanti che io c’ho il passo
stanco”
Fu così che il micio ed il barbone
“stereno” insieme per un anno intero
vagando qua e là per la Roma antica
finché la Morte non li colse… Amica!
Antonio Annunziata
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