ER GATTO DE ROMA

 


 

Er gatto chiedeva alla “Bocca della Verità”

come meglio poteva fare per campà.

Diceva: “Oggi se me dessero una salsiccia

potrei scaldare qualcuno con la mia pelliccia”

Ma era festa e la gente se fregava

de dare al micio quello che cercava,

finché un vecchio malandato

s’avvicinò al gatto spelacchiato

“Sei solo come me” disse il vecchietto

tirando fuori dalla saccoccia un bel sacchetto

“C’ho un po’ di trippa surgelata

se vuoi famo a metà non l’ho toccata…”

E dopo aver diviso la pietanza

entrambi, soddisfatti, se grattarono la panza.

“Sei solo come me gattino mio

se vuoi possiamo a ‘sta boccaccia dire addio

e fare quattro passi a fianco a fianco

tu stammi avanti che io c’ho il passo stanco”

Fu così che il micio ed il barbone

“stereno” insieme per un anno intero

vagando qua e là per la Roma antica

finché la Morte non li colse… Amica!

 

Antonio Annunziata



 

 

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piazzascala.it - gennaio 2017