Ieri
domenica 19 giugno 2016 sono andata ad Oriolo Romano per
ascoltare un concerto senza sapere molto del programma e mi sono
trovata nella Sala degli Avi del Museo di Palazzo Altieri che ci
ha ospitato, gratuitamente peraltro, innumerevoli volte e in
tutte le stagioni. Di fronte a noi pubblico, lo spettacolo
incantevole di giovanissimi talenti, studenti presso il Liceo
Musicale Statale Santa Rosa di Viterbo, aperto da pochi anni e
per il quale gli assessori di Viterbo hanno detto: “Molti i
progetti che stiamo seguendo, primi fra i quali il rientro della
scuola nei locali storici del teatro e l’avanzamento della
richiesta al ministero che consentirà il rilascio di titoli
accademici. Una seconda università per la nostra città (l’atteso
rientro nei locali del Ridotto del Teatro Unione) La Scuola
Musicale Comunale è un tesoro inestimabile e in parte poco
conosciuto, che ha dato e dà costantemente lustro alla nostra
Città. Una Scuola che non ha solo il pregio di sostenere il
talento dei ragazzi che faranno di questi studi il loro mestiere
ma anche quello di offrire alle nuove generazioni
un’alternativa, una maniera diversa di pensare la
vita”.Accompagnati al pianoforte dalla Prof.ssa Amelia Violani,
hanno eseguito musiche di Vivaldi Telemann Debussy Faurè Brahms,
Donizetti Mozart... gli studenti Gabriella Bussu, Camilla
Pollini, Lorenzo Della Porta, Tommaso Ferrario, Samuele Lorenzo
Tamantini, Giovanni Tanzarella, Andrea Muroni, Anna Labate
(chissà che un giorno non diventino famosi). All' uscita del
Concerto, sul piazzale antistante Palazzo Altieri abbiamo
trovato un altro evento, organizzato dalle donne "Libera di
amare", Flash Mob contro il femminicidio e la violenza sulle
donne che ha avuto l'incondizionato appoggio del nuovissimo
giovane e appassionato sindaco di Oriolo Romano, da pochi giorni
eletto Emanuele Rallo. Sono stati letti da Graziella Lombi, l'ex
sindaco di Oriolo insieme a una giovane donna, i 59 nomi delle
donne uccise in questo non concluso 2016. E' stato emozionante vedere alla fine di questo piccolo evento,con la fontana in piazza ornata di tulle rosso come le rose a terra, tante donne abbracciarsi strette e consapevoli che ce la possiamo fare, con l'aiuto di tutte e tutti. E' l'Italia che ce la farà, da rispettare e amare. Doriana Goracci |
piazzascala.it - giugno 2016