Consulenza fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore commercialista.

Articolo pubblicato su “il Quotidiano del Sud” di domenica 14 gennaio 2018

 

Riscritto il calendario fiscale: le novità

 

Cambia l’agenda del Fisco per concedere più respiro ai professionisti, al Caf e ai contribuenti ed evitare così sovrapposizioni di appuntamenti con date di scadenze tra di loro vicine. La Legge di Bilancio 2018, n. 205 del 27/12/2017, in Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29/12/2017, ha modificato alcuni fondamentali appuntamenti che disciplinano i rapporti tra contribuenti ed Amministrazione finanziaria. La doppia scadenza del 730 precompilato che fino allo scorso anno era fissata all’8 e al 23 luglio, viene unificata al solo 23 luglio, quella del 770 riguardante i sostituti d’imposta e soggetta ogni anno a differimenti poiché coincideva con altre scadenze, passa dal 31 luglio al 31 ottobre. La presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’Irap sono state spostate dal 30 settembre al 31 ottobre, quella dello spesometro dal 16 al 1° ottobre, considerato che il 30 settembre cade di domenica. Soffermiamoci, nello specifico, su queste cinque scadenze tributarie. Il termine di presentazione del modello 730/2018, nella versione precompilata ed ordinaria, è quindi fissato al 23 luglio che negli ultimi anni aveva rappresentato l’ultima data utile per coloro che provvedevano direttamente alla trasmissione telematica del 730 precompilato dall’Agenzia delle Entrate. Come noto, la scadenza era anticipata al 7 luglio per il contribuente che si rivolgeva all’intermediario abilitato all’invio online o al sostituto d’imposta. La data del 7 luglio tuttavia rimane ancora valida (quest’anno poiché cade di sabato slitta a lunedì 9) esclusivamente per la presentazione del modello 730 al proprio sostituto d’imposta, datore di lavoro o ente pensionistico. Slittato il termine del 30 settembre al 31 ottobre per la presentazione del modello Redditi (già Unico) e della dichiarazione Irap. E’ appena il caso di rammentare che il posticipo si applica solo per gli anni in cui sarà ancora in vigore lo spesometro e considerato che con l’introduzione della fattura elettronica obbligatoria per tutti dal 2019 l’adempimento dello spesometro è destinato a scomparire, da quell’anno si dovrebbe tornare per le dichiarazioni dei redditi e dell’Irap alla precedente scadenza del 30 settembre. Dopo anni di rinvii, spesso a ridosso al precedente termine del 31 luglio, viene stabilizzato al 31 ottobre la data ultima per la presentazione del modello 770. Identica scadenza anche per l’invio telematico delle Certificazioni Uniche, modelli CU, contenenti soltanto redditi esenti o non dichiarabili attraverso la dichiarazione precompilata. L’invio dei dati delle fatture emesse e ricevute, spesometro, riguardanti il secondo trimestre o relative al primo semestre per i contribuenti che si avvalgono della facoltà riconosciuta dal Collegato fiscale di scegliere la periodicità semestrale, differisce di due settimane passando così dal 16 settembre al primo ottobre.<<<<<

 

 

 

 

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piazzascala.it - gennaio 2018