Consulenza fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore commercialista.

Articolo pubblicato su “il Quotidiano del Sud” di domenica 25 febbraio 2018


 

Canone Rai: esteso il limite di esenzione

 

Vi sono alcuni cittadini esonerati dal pagamento del canone Rai in bolletta elettrica. Questa esenzione è valida soltanto se vengono soddisfatti i seguenti perentori requisiti: aver compito 75 anni di età entro il termine del pagamento dell’abbonamento Tv, attualmente il 31 gennaio e il 31 luglio di ciascun anno; non convivere con altri soggetti titolari di proprio reddito, con la sola eccezione del coniuge; possedere un reddito non superiore a 6.713,98 euro, ovvero, ad euro 615,46 al mese per tredici mensilità. Questo limite di reddito, che con decreto del 19 febbraio 2018 è aumentato ad 8.000 euro, va riferito all’anno precedente a quello in cui si produce l’istanza di esonero e risulta dalla somma dei redditi dell’over 75 e del coniuge convivente. Con questa nuova misura, i soggetti esonerati passano dagli attuali 115mila a 350mila. Ai fini del corretto computo vi rientrano: il reddito imponibile risultante dalla precedente dichiarazione dei redditi e nel caso in cui il contribuente sia esonerato dall’obbligo di presentazione della denuncia fiscale con il modello 730 o Redditi, si utilizza il modello Cu, Certificazione unica; redditi soggetti ad imposta sostitutiva o ritenuta a titolo di imposta quali gli interessi maturati sui depositi bancari, postali, Bot, Ctt ed altri titoli di Stato, proventi di quote di investimento; retribuzioni corrisposte da organismi o enti internazionali, rappresentanze diplomatiche, consolari e missioni, Santa Sede o da enti centrali della Chiesa cattolica; redditi esteri non tassati in Italia con la sola eccezione dei seguenti: Tfr ed anticipi, pensioni di guerra, rendite Inail, pensioni di invalidità, abitazione principale e relative pertinenze, tassazione separata. È disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate e della Rai il nuovo modello della dichiarazione sostitutiva che può essere inviato attraverso un’applicazione web disponibile sul sito internet dell’Agenzia, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel, oppure tramite gli intermediari abilitati. Il modello può anche essere spedito a mezzo posta, unitamente ad un valido documento di riconoscimento dell’over 75, in plico raccomandato senza busta, al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. - Sportello abbonamenti Tv - Casella Postale 22 - 10121 Torino. Non ultimo vi è la presentazione per posta elettronica certificata, firmata digitalmente, all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it.
In caso di mancato pagamento vengono irrogate sanzioni che oscillano da un minimo di 200 ad un massimo di 600 euro. Non viene tuttavia sospesa l’erogazione dell’energia elettrica, ma il fornitore ha l’obbligo di segnalare il mancato pagamento all’Agenzia delle Entrate che si attiverà per le operazioni di recupero dell’importo fino a giungere alla cartella esattoriale.<<<<<

 

 

 

 

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piazzascala.it - marzo 2018