Consulenza fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore commercialista.

Articolo pubblicato su “il Quotidiano del Sud” di domenica 05 febbraio 2017


Scontrini con lotteria antievasione

 

Farsi consegnare lo scontrino diventerà per tutti gli acquirenti sempre più conveniente. Al documento fiscale verrà infatti abbinata una lotteria nazionale con premi per cittadini ed esercenti. Il fine è di incoraggiare i contribuenti a chiedere il rilascio dello scontrino nell’acquisto di un qualsiasi bene. La novità dovrebbe partire a breve, per andare poi a regime nel 2018. Agli interessati non sarà rilasciato lo scontrino cartaceo, poiché la lotteria sarà collegata al documento fiscale elettronico che funzionerà come avviene in farmacia. Quando si acquista un medicinale bisogna consegnare il proprio codice fiscale alla cassa e lo scontrino viene comunicato direttamente all’Amministrazione finanziaria. In sostanza, il cittadino potrà accedere ad un file dove verranno registrati gli acquisti e i relativi codici per partecipare alla riffa nazionale. L’interessato dovrà esibire il proprio codice fiscale al negoziante che deve aver già esercitato l’opzione per la trasmissione telematica dei corrispettivi. L’esercente dovrà infatti trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati della singola operazione di acquisto con cui il contribuente partecipa alla lotteria degli scontrini. Anche gli esercenti avranno un premio se, a far vincere alla lotteria, l’acquisto avverrà nella loro attività commerciale. Le estrazioni dovrebbero avvenire ogni mese e coloro che utilizzeranno la carta di credito o il bancomat potranno avere più chance di vincita, poiché godranno di un 20% in più di possibilità di successo rispetto a chi paga solo in contanti. Ma non finisce qui! Con l’obiettivo di combattere il sempre più diffuso e dilagante fenomeno dell’evasione fiscale un’altra novità investirà ricevute e fatture. Tramite estrazione verranno decisi i settori di spesa per i quali sarà possibile portare in detrazione delle imposte i pagamenti eseguiti. In altri termini, i contribuenti potranno detrarre spese che ad oggi non sono riconosciute dalla rigida normativa fiscale, quali ad esempio quelle per l’avvocato, il muratore, il termosifonista ecc. In questo modo, i contribuenti verranno ulteriormente sollecitati a chiedere il rilascio della fattura, sperando che a fine anno potranno detrarre quanto speso. Insomma, lo scopo della normativa è quello contrastare l’evasione fiscale incentivando la digitalizzazione del settore del commercio tanto sul fronte della fatturazione elettronica quanto su quello della trasmissione telematica dei corrispettivi. Quanto ai dettagli, il Governo deve ancora decidere qual è il tetto di spesa e in cosa consisteranno le vincite. Il tutto è rimandato all’approvazione del decreto da parte del ministero dell’Economia e delle Finanze di concerto con lo Sviluppo Economico, che conterrà il regolamento della nuova lotteria nazionale. Per conoscere la determinazione dei biglietti, il numero di premi, l’entità e le modalità tecniche bisognerà attendere ancora qualche settimana.<<<<<

 

 

 

 

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piazzascala.it - febbraio 2017