Consulenza fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore commercialista.

Articolo pubblicato su “il Quotidiano del Sud” di domenica 22 gennaio 2017


Canone Rai: ultimi giorni per l’esonero
 

Il 31 gennaio è il termine ultimo per comunicare all’Agenzia delle Entrate, a mezzo dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, di non possedere nessun televisore ed essere così esonerati dal versamento del canone Rai per tutto il 2017. La comunicazione va inviata impiegando il modello disponibile sul sito internet dell’Amministrazione finanziaria, www.agenziaentrate.it, o della Rai www.canone.rai.it che può essere trasmesso direttamente dall’interessato utilizzando una particolare applicazione web (necessitano credenziali di accesso ai servizi telematici Fisconline o Entratel) o ricorrendo agli intermediari abilitati quali Caf, dottori commercialisti, esperti contabili e consulenti del lavoro. E’ anche possibile  usufruire del servizio postale, spedendo il modello insieme ad un proprio documento di riconoscimento in plico raccomandato, cioè senza busta, al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate - Ufficio di Torino 1, S.A.T. - Sportello abbonamenti Tv - Casella Postale 22 - 10121 Torino. Un’ultima possibilità è data dalla posta elettronica certificata, da inviare all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it. L’adempimento discende dalla Legge di Stabilità 2016 che ha introdotto la presunzione di detenzione dell’apparecchio televisivo se vi è un’utenza elettrica nell’appartamento in cui si ha la residenza anagrafica prevedendo, per i titolari di una utenza elettrica di tipo residenziale, che il pagamento distribuito in rate mensili avvenga con addebito sulla bolletta elettrica, da gennaio ad ottobre di ogni anno. Il canone Rai viene così ripartito in dieci rate di 9 euro al mese, per un totale di 90 euro. Per evitare l’addebito in fattura, chi non possiede alcun apparecchio televisivo deve presentare una dichiarazione sostitutiva, che se non veritiera comporta sanzioni penali, con cui dichiara che in nessuna delle abitazioni, per le quali è titolare di un’utenza elettrica, è detenuto un televisore né da parte sua né da parte di un altro componente della famiglia anagrafica. La dichiarazione sostitutiva ha validità annuale e, ricorrendone i presupposti, deve essere presentata ogni anno. Pertanto, chi l’ha trasmessa nel 2016 per il canone dello scorso anno, se vuole evitare l’esenzione anche nel 2017, è tenuto nuovamente all’invio della comunicazione. Benché la scadenza per la dichiarazione di non detenzione del televisore è stabilita al 31 gennaio, considerato che la prima rata per il canone viene addebitata già nel corrente mese, l’Agenzia delle Entrate con due comunicati diffusi a dicembre scorso aveva consigliato di anticipare telematicamente la comunicazione entro il 31 dicembre o, in alternativa, a mezzo posta entro il 20 dicembre. Il tutto, al fine di evitare l’eventuale primo addebito in bolletta elettrica, per non essere poi costretti a richiederne il rimborso.<<<<<

 

 

 

 

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piazzascala.it - gennaio 2017