Consulenza fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore commercialista.

Articolo pubblicato su “il Quotidiano del Sud” di domenica 15 gennaio 2017


Successione: dichiarazione online
 

La dichiarazione di successione passa dal modello cartaceo a quello online dal prossimo 23 gennaio. Tutte le operazioni relative a tale adempimento potranno essere eseguite davanti al proprio computer, evitando così di recarsi personalmente presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate. Soltanto i residenti all’estero potranno, a mezzo raccomandata, continuare ad avvalersi del modulo cartaceo. Ciò nonostante, al fine di consentire un graduale avvio al nuovo iter, accanto alla compilazione della dichiarazione di successione telematica, quella cartacea manterrà la sua validità fino al 31 dicembre 2017. La nuova procedura digitale per la compilazione e l’invio della dichiarazione di successione, già disponibile sul sito internet dall’Agenzia delle Entrate, è composta da due fascicoli: il primo da redigere obbligatoriamente, perché contiene tutte le informazioni necessarie alla preparazione del modello quali i dati identificativi del “de cuius” e dei beneficiari dell’eredità, i terreni, i fabbricati, i documenti comprovanti le passività, i documenti da allegare e le dichiarazioni sostitutive richieste per legge; il secondo è predisposto esclusivamente in presenza di alcune tipologie di beni immobili e mobili, non compresi nel primo quali, ad esempio, i beni immobili iscritti al catasto tavolare, gli aeromobili, le imbarcazioni e le donazioni effettuate in vita dallo scomparso. La dichiarazione di successione online potrà essere inviata o dall’interessato, munito delle credenziali di accesso Fisconline o Entratel, o tramite un intermediario abilitato o rivolgendosi al competente ufficio dell’Agenzia delle Entrate. Quanto al versamento dovuto, il nuovo software è in grado di conteggiare le imposte catastali, ipotecarie e i tributi speciali, che si possono pagare in autotassazione direttamente in via telematica con addebito in conto corrente; nel caso in cui il contribuente si avvalga, per la presentazione del modello in formato digitale, dell’Agenzia delle Entrate, sarà possibile versare l’importo anche con la delega di pagamento F24. Sono obbligati a presentare la dichiarazione di successione gli eredi, i chiamati all’eredità e i legatari; i rappresentanti legali degli eredi o dei legatari; gli immessi nel possesso dei beni, in caso di assenza del defunto o di dichiarazione di morte presunta; gli amministratori dell’eredità; i curatori delle eredità giacenti e gli esecutori testamentari. E’ appena il caso di rammentare che gli eredi e i legatari che hanno presentato la dichiarazione di successione indicando terreni e/o fabbricati, sono esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione dell’Imposta municipale unica (Imu). E’ compito dell’ufficio competente dell’Agenzia delle Entrate, a ricevere la dichiarazione di successione, per poi inviarne copia a ciascun ente municipale in cui sono ubicate le unità immobiliari.<<<<<

 

 

 

 

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piazzascala.it - gennaio 2017