Come già vi abbiamo segnalato, molti di voi ci richiedono come contattare il Fondocomit.
Un nostro lettore ci ha inviato il seguente messaggio:

"Come eredi di xxxx xxxx siamo da tempo immemore in attesa di... qualsiasi cosa, un cenno di vita, un riscontro. Nulla.
Solo inutili ripetizioni, stiamo facendo... stiamo provvedendo... passano mesi, sono passati anni, probabilmente passeremo agli eredi degli eredi, ma amministratori, liquidatori ed avvocati attendono anche loro con i nostri stessi tempi?
Comunque spero di leggere nel vs. sito la seguente comunicazione di servizio: lor signori sono troppo occupati ad evadere le pratiche e pertanto non ricevono chi si reca da loro a chiedere informazioni, devi riempire un modulo specificando chi sei e perchè chiedi un appuntamento ovvero inviare una mail di richiesta incontro al seguente indirizzo:
xxxxxxxx@hhhh.xxx
e restare in attesa...
Ma inserirlo sul sito del fondo pareva tanto brutto?
Unica consolazione, è che mio suocero non sia più qui a vedere cosa è diventata la banca che venerava quasi più della famiglia ed alla quale ha dedicato tanti, troppi anni della sua vita, e la banca? ancora non restituisce i suoi soldi..."

 

I liquidatori si nascondono infatti dietro frasi del tipo "siamo solo tre", "le pratiche sono tante", "stiamo facendo il possibile" ed altre dello stesso tenore.
Riprendendo un concetto da noi espresso e sostanzialmente richiamato dal lettore ribadiamo: è così complicato assumere per qualche mese delle persone che diano una mano a smaltire un arretrato ingiustificabile? Certo, costerebbero qualche decina di migliaia di euro, in realtà nulla se raffrontati alle parcelle milionarie dei legali che assistono l'ente.
Chi ha richieste urgenti può contattare il Fondocomit attraverso il sottostante modulo: dato lo stato di avanzamento dei lavori raccomandiamo di limitare le richieste ai casi veramente "disperati" (non diamo a questi signori altri alibi).
N.d.R.: per tutelare la privacy del destinatario (cui perverranno i vostri scritti) abbiamo preferito non esporre la sua mail in chiaro.

piazzascala.it - A. Izeta

 

 

riteniamo che chi ha voluto contattare il Fondocomit lo abbia fatto:

rimuoviamo pertanto il modulo sperando che sia servito a qualcosa
25 febbraio 2016

 

 

 

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piazzascala.it - febbraio 2016