ARRIVEDERCI A UN AMICO - di Beppe Lante
Il 26 marzo e' prematuramente scomparso Fabrizio
Frizzi: persona buona e gentile, conduceva i suoi
programmi in modo da rendere a loro agio coloro che
partecipavano ai quiz da lui gestiti.
Per una volta il detto "the show must go on" non ha
avuto seguito: la Rai lo ha commemorato per alcuni
giorni con un affetto inusuale.
Ecco come lo ricorda Beppe Lante, ex Comit Torino:
Si dice spesso tutto il meglio che si puo' dopo l'orazione
funebre. Magari anche se si esagera un tantino.
Questa volta abbiamo assistito ad un moto popolare di emozione
reale che ha coinvolto l'ambiente radiotelevisivo dei colleghi
di lavoro e di coloro che lo conoscevano e l'ambiente dei
fruitori del servizio.
Stiamo parlando della prematura scomparsa di Fabrizio Frizzi.
Non solo la Rai ha dato spazio ricordando i decenni di programmi
condotti fino al suo arrivederci ma anche tutte le altre
emittenti hanno voluto applaudire un uomo gentile e generoso.
Stile minimal, stile in punta di piedi....stile.
Basta ricordare che anni fa fu una sua donazione di midollo
osseo a salvare una bambina.
Effettivamente ci ha lasciato un amico che con il suo fare
portava nelle case il buono della tv. Quarant'anni di
televisione che vedo sintetizzati nel vigoroso e commovente
abbraccio ad un concorrente de "L'eredita'" che per due settimane
aveva catalizzato con la sua simpatia e bravura l'attenzione del
pubblico.
No, non puo' essere un addio, ma solo un arrivederci Fabrizio!
Beppe Lante