FELTRE, CAMPON D’AVENA (BL)
TERMINATO IL CAMPIONATO MONDIALE DI PARAPENDIO  - VITTORIA DEI FRANCESI

Qualche giorno fa su Piazza Scala avevo anticipato alcune notizie sull’evento straordinario che si è materializzato alle porte di casa mia, ripromettendomi di raccontare il finale. Eccolo :

Esattamente  dove ho i piedi io con la fisarmonica, quasi a suggellare in musica la fine di un raro avvenimento,   (v.foto),   lo dico per una sorta di curiosità giornalistica per chi mi legge, hanno preso il volo i 150 concorrenti al titolo di campione mondiale di parapendio, manifestazione che, non solo nella provincia di Belluno, ma anche a livello internazionale, ha destato un interesse al di fuori di ogni aspettativa. Emozioni e suggestioni sono state all’ordine del giorno: per quanto ovvio a dirsi, ogni partenza  “con le ali” , faceva stare tutti con il fiato sospeso per poi ammirare i vari concorrenti in cielo, a destreggiarsi con le correnti, fino a percorrere molti chilometri per poi atterrare con precisione, requisito necessario per la valutazione della giuria, nel posto stabilito.

L’evento che, per motivi meteo, ha addirittura fatto anticipare di un’ora, un altro tipo di volo e cioè quello delle Frecce Tricolori sopra la Città di Feltre per dare il benvenuto a questa manifestazione a carattere internazionale, ha costretto più volte gli organizzatori a spostare date ed orari in modo da permettere che la gara potesse svolgersi senza incidenti dovuti ai capricci delle correnti.

La durata dell’avvenimento storico si è articolata nell’arco di 14 giornate con riflessi che hanno interessato anche tutto l’indotto della provincia bellunese e non, ma purtroppo la nazionale italiana, malgrado la grande preparazione, non ha raccolto i frutti che sperava, grazie a concorrenti come Francia e Slovenia che hanno dimostrato da subito dove volevano arrivare tant’è che i nostri cugini d’oltralpe sono stati incoronati in tutte e tre le categorie: di squadra, maschile e femminile.

Sul podio c’è stato un po’ di azzurro grazie a Silvia Buzzi Ferraris che nel volo conclusivo ha scalzato la svizzera Emanuelle Zufferey e diversi altri.

Quindi delusione nella classifica di squadra per l’Italia che chiude in classifica nella sesta posizione. Oro pertanto alla Francia, argento alla Slovenia e bronzo alla Svizzera.

Di certo, tutti sono stati soddisfatti, tant’è che il Presidente Matteo Di Brina ha così concluso : “I numeri sono incredibili, con una stima di circa 30.000 persone nell’arco di due settimane. Abbiamo avuto dieci manches valide su undici, un risultato molto buono perché non sempre la meteo aiuta. E’ comunque andata nel migliore dei modi e ci vien la pelle d’oca solo a pensare  a tutto ciò che è successo in questi indimenticabili giorni”.

In ogni caso, lasciamo il commento alle foto che seguono.

Arnaldo De Porti

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