In
questi giorni su alcuni giornali,
riprendendo un mio pensiero che si
trascina da anni, sono stati pubblicati
alcuni interventi in relazione
all'utilizzo dell'autovelox che,
diciamocelo senza alcuna remora, oggi
costituisce non gia' uno strumento di
prevenzione, ma un sistema illegale per
fare cassa. Dove sta l'illegalita',
qualcuno si chiedera', specialmente
coloro che non hanno nulla a che fare
con l'automobile, come la vecchietta o
il pedone che non ha mai voluto
familiarizzare con la guida di un
veicolo ? Risposta: "Essa sta nel fatto
che, detto strumento, travisandone
l'essenza, e cioe' da prevenzione a
becero sistema per guadagnare sulla
pelle dei cittadini che, il piu' delle
volte inavvertitamente superano di 10-15
km/h essendo l'uomo, fatto di corpo ed
anima, e non tarato come un termostato
per il riscaldamento o un tachimetro per
la stessa automobile, finisce per essere
uno strumento di assoluta illegalita'.
Infatti, quest'ultimo micidiale "aggeggio",
finisce per penalizzare la
stramaggioranza degli automobilisti
educati mentre, quelli che non lo sono,
riescono a farla franca sulla base di
accorgimenti da assumere all'ultimo
istante in vista appunto dell'autovelox
per poi riprendere magari a 100/150
all'ora. E questo, succede nel 90 % dei
casi ! Non per niente, a questo
proposito, ho ricevuto numerosissime
mail da tutta Italia, nelle quali c'e'
condivisione totale del predetto mio
pensiero. Da parte anche di persone
assolutamente " in " ! Secondo me, gli stessi indicatori della velocita' posizionati sulle strade, dovrebbero avere solo lo scopo di segnalare agli automobilisti che i vari 50 km/h, 70 km/h ecc. ecc., altro non sono-sarebbero se non degli indicatori di velocita' suggerita per quel determinato posto ai fini della sicurezza. Questa e' civilta' ! Una boutade finale. Siamo in clima ancora elettorale anche se le elezioni sono gia' state fatte, ma mi verrebbe di suggerire lo stesso a chi si sta scannando per potenziali alleanze, di mettere sul piatto del programma quanto sopra, circostanza che, a mio avviso, potrebbe soddisfare tutti, eccezion fatta per certe furbe amministrazioni che spesso vedono con sommo piacere le infrazioni stradali, se e' ben vero che esse mettono in bilancio preventivo un determinato plafond per le multe. Ergo, illegalita' su illegalita'. Realta' questa che mi suggerisce di costituire un comitato a livello nazionale contro l'autovelox, magari con il ripristino di addetti alla sorveglianza sulla strada. Infatti, e' triste e penoso, assistere a scene come questa: vigili che si "trastullano" in due, seduti comodamente in macchina, per assistere a chi ci casca, attraverso uno strumento fraudolento ed illegale ! Che serve solo a spillare soldi ed a prevenire nulla , controllando l'autovelox anziche' l'automobilista !!! E non viceversa.... Arnaldo De Porti, Feltre |
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